Avere senso dell'orientamento non serve a nulla se tanto non sai dove andare. Meglio essere disorientati ma avere un punto da raggiungere. Quanto ci metti non è importante.

lunedì, gennaio 08, 2007

OLE'

Sono tornato a casa, mi sono guardato allo specchio e quasi non mi riconoscevo.
Cazzo Luca hai fatto proprio la merda in questa vacanza. E ti ci voleva proprio.

La Spagna e tutto il resto mi hanno distrutto. Le premesse c'erano tutte, però non pensavo così tanto. Ora non sto qui a dirvi ho visto questo, ho fatto quello, sono andato qui o lì, che mi annoio io a scriverlo figuriamoci voi.
Facciamo una specie di riassunto degli eventi più importanti di questa meravigliosa settimana.
Numero 1.
Il pulmino noleggiato (che poi è risultato essere il pulmino più sfigato del mondo) buca poco dopo Torino. Cioè porcamiseria siam partiti da meno di tre ore e già abbiam bucato una ruota. Ditemi se non è sfiga.
Io vorrei dimostrarmi agile e scattante, soprattutto agli occhi della mia attuale, per ispirarle quel senso di protezione e fiducia che tanto le piace e vorrei precipitarmi fuori dal pulmino per dire: fermi tutti! cambio la ruota in tre secondi!
Invece, esco e me ne sto con le braccia conserte tutto il tempo.
Fortuna che mr Spagna è quanto ti puoi augurare di avere con te in momenti come questi.
Numero 2
Poco dopo, non siamo nemmeno in Francia, Mattia, torinese disadattato, sbocca fuori dal finestrino sporcando tutto il furgoncino e il finestrino. Cazzo che palle, non siamo nemmeno a metà strada. Hai fatto l'ubriaco molesto per due ore e adesso ci dobbiamo anche fermare perchè stai male.
Prendo in mano la situazione e grido: vai avanti! Non ti fermare!Non mi ascoltano. Autogrill, sosta di almeno 40 minuti e fortuna che si riparte. Fortuna che il torinese dorme, svenuto per il restante viaggio. E si è pure mangiato il panino che la mia meravigliosa ragazza mi aveva fatto.
Numero 3
A capodanno, non ricordo molto di quello che è successo, soltanto che mi sono svegliato bagnato fradicio su una panchina in mezzo alla Rambla di Barcellona. Disorientato e sperduto inizio a cercare i miei compagni di viaggio. Non trovo nessuno. Non ho la giacca, non ho il cellulare, non ho il portafogli. I 20 minuti peggiori della mia vita. Fortuna che ritrovo tre stronzi che passeggiano. Mi dirigo con loro alla pensione e la mia ragazza mi accoglie con la mia giacca in mano, il cellulare, il portafogli e tutto il resto. Altrimenti li perdevi, mi dice lei. Questa donna è meravigliosa e non è neppure incazzata.
Numero 4
L'argomento di discussione della cena del primo gennaio, tra tutti e otto i partecipanti al viaggio, è: che cazzo hai detto alla Giulia mr Spagna?
Non confesserà mai, nemmeno sotto tortura e dopo una quantità esagerata di sangria. Alla mia ennesima insistente domanda, che son peggio dell'inviato speciale di Novella 2000 in queste situazioni, si gira e mi risponde: tanto te lo dice lei!
E non sai quanto ti sbagli mr uomo prendo la palla al balzo. Lascio perdere. Che altrimenti miss fatti i cazzi tuoi Luca si incazza come una iena.
Mr Spagna per i restanti giorni ha continuato a dire: le scrivo una mail, le scrivo una mail. E' entrato in in un numero variabile di internet point che va da 5 a infiniti e recitava sempre lo stesso rito. Si metteva davanti allo schermo e dopo 20 minuti di silenzio usciva dicendo: domani dai, le scrivo domani.
Da prenderlo a calci nel culo. E credo che qualcuno da Mattia il disadattato mai stato innamorato se lo sia anche preso.
Numero 5
Dicevamo del pulmino sfigato. Un altro torinese del cazzo, una sera, non mi ricordo di preciso nemmeno quale, dopo aver bevuto in una non precisata discoteca vede la sua ragazza troieggiare con un brianzolo in viaggio con noi. La strattona fuori gridando parolacce e cose varie. Dopo un tempo variabile tra un'ora e un'ora e mezza torna con la mano insanguinata e la faccia bianca. Mr Spagna è già in allarme. Siamo tutti in allarme. Io dico, cazzo l'ha uccisa e l'ha buttata in mare. E invece la ragazza è seduta sul marciapiedi accanto al furgoncino, unica vera vittima della situazione. Il tipo, incazzato, ha tirato un pugno enorme al furgoncino, spaccando il vetro di un finestrino. Ma si può essere più idioti? Io una volta qui dentro avevo scritto che avevo tirato l'autoradio della mia attuale in mezzo alle sterpaglie e mi avete ucciso di insulti ma a questo coglione cosa dobbiamo fare allora?
Mattia, in uno dei suoi rari momenti di lucidità, inizia a gridare, mr Spagna è in preda allo sconforto e il resto della felice comitiva è in silenzio.
Così torniamo a piedi alla pensione e il giorno dopo cerchiamo un meccanico per far cambiare il finestrino. Soldi che partono e malumori che crescono.
Numero 6
E' una bomba inesplosa quella della storia tra lui, lei e l'altro. Lui è incazzato con lei. Lei continua a dire "sei un coglione" con tono dispregiativo a lui perchè ha rotto un vetro. L'altro gode della situazione e vorrebbe solo farsi lei.
Qua, sei maschi e due femmine bisogna stare attenti. Andate a cercare delle spagnole, avvoltoi.
Io mi tengo stretta la mia attuale e sgancio i soldi per riparare il furgoncino e poi mi faccio i cazzi miei.
Numero 7
Si torna a casa, dopo un'altra serie di stronzate classiche da gita di fine giovinezza.Sosta a casa di alcuni zii di Mr Spagna in cui un cagnolino nero ha un rapporto sessuale con la mia gamba e in cui Mattia dopo aver chiesto se poteva andare in bagno è stato trovato a dormire nel talamo nuziale degli zii. Recuperato l'ormai cadavere torinese ce ne torniamo sul furgoncino, ormai ridotto uno schifo ma con un finestrino scintillante.
Numero 8
Sosta in Francia di una notte in cui decido di abbandonare la comitiva e dirigermi ad una meravigliosa cena con gli ultimi euro che mi sono rimasti.
Intanto l'altra coppia si è sciolta ma l'altro pare non ci abbia guadagnato molto.
Numero 9
Sostiamo a Torino e facciamo scendere il disadattato, la ex coppia e Mr Spagna che decide che gli ultimi 30 minuti in cui stiamo insieme sono dedicati alla pezza su chi sapete voi. Alla fine mentre da bravo amichetto ho ascoltato tutto in silenzio senza rivelare particolari che sapevo, lo ringrazio per non avermi chiesto niente in questi giorni.
Ora in meno quattro ce ne torniamo a casa.
Devo dormire quei 15 giorni che non ho.
E sono sempre più innamorato, porcamiseria.
Poi la giulietta non scassa li coglioni come fa sempre e ci racconta la sua vacanzina.



17 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Vanza c'ero anch'io a Barcellona!!!! non è che per caso tu eri quel giovane che vagava per le Rambla in cerca della sua carta d'identità?

lun gen 08, 10:44:00 PM

 
Anonymous Anonimo said...

cazzo... tutti in Spagna e nessuno è venuto a trovarmi...
Spero vi siete divertiti...
Saluti a tutti.
P.S: posso chiedere di dovè Mr. Spagna?

lun gen 08, 11:47:00 PM

 
Blogger senzaidee said...

questo post è bellissimo. davvero.

lun gen 08, 11:47:00 PM

 
Anonymous Anonimo said...

eh ma allora non hai letto nulla, caro senzaidee

mar gen 09, 12:05:00 AM

 
Blogger senzaidee said...

leggere indietro non fa per me. il post rimane bellissimo.

mar gen 09, 12:07:00 AM

 
Blogger meria said...

pandarius cara il vanza non è giovane, quindi NO non poteva essere lui.
affatto.
specie dopo che chiama un post col nome della fonte della mia recente psoriasi antifilm delcazzo

mar gen 09, 12:08:00 AM

 
Anonymous Anonimo said...

Meria... come sempre adoro i tuoi commenti. Soprattutto quando tiri pallette di merda sul Vanza.

mar gen 09, 01:24:00 AM

 
Blogger vanza said...

La meta spagnola per il capodanno è un obbligo in genere soddisfatto da una quantità di giovani italiani esagerata.
Mr Spagna precisamente non lo so di dov'è, poi ti risponde la Giulia.
Meria stai buonina e non metterti a litigare con tutti come fai sempre che senzaidee resta sempre l'unico candidato ed è solo da ringraziare. Altrimenti poi non ti porto più sulla vespa ma solo la tua amica figa.
E più che pallette di merda direi che a volte siamo stati anche al livello badilate. Ma noi ci amiamo per quello.
Guarda che io poi tra tutti quelli che scrivono qui dentro sono il più giovane. Ma non si può competere con un architetto trentenne, un cane di legno e una che per alzarsi dal letto ci mette 2 ore.

mar gen 09, 10:29:00 AM

 
Blogger architettoPaolo said...

seh magari 2 ore.

Vanzetti è giovane dentro.
E a me nemmeno mi avete invitato, merde che non siete altro.
Ma si sa poi se la mail l'ha scritta Pao?
Io son curioso, miss riservatezza non dice una parola.

mar gen 09, 01:01:00 PM

 
Blogger giulia said...

archi un bel corso di italiano per lei.

Sinceramente non lo so di che paese della Spagna sia. Che poi è mezzo spagnolo, precisiamo.
Il Vanzetti è il più giovane e inserito di tutti e nessuno lo raggiunge in quanto a public relation e contatti sociali.
Forse forse il carlino nei suoi 18 anni d'oro.
Infine, fatevi li cazzi vostri, la mail l'ha mandata ma ve lo scordate che ve la faccio leggere. Forse all'archi se non mi rifila uno dei suoi consigli da padre/prete

mar gen 09, 03:29:00 PM

 
Blogger vanza said...

tzè tzè (direbbe Bombolo) ma a me non la fai leggere la mailz?

mer gen 10, 11:29:00 AM

 
Blogger meria said...

io non te la farei mai leggere

mer gen 10, 02:23:00 PM

 
Blogger vanza said...

ma infatti io e te non siamo amici dall'asilo e non abbiamo condiviso i momenti più importanti della nostra vita insieme.
Posso pure sembrare un gran coglione ma a Giulia voglio bene veramente e se lei sta male io voglio assolutamente stare con lei. Anche se lei non vuole parlare di certe cose con me.
Essere amici vuol dire anche starsi vicini nei momenti di merda della propria vita e anche rendere partecipe l'altro.

mer gen 10, 04:06:00 PM

 
Blogger vanza said...

forse sono stato un pò acido.
Ma il concetto resta invariato.
Non voglio che sia mai messo in dubbio il concetto di amicizia tra me e Giulia o in generale con la gente a cui tengo.

mer gen 10, 04:53:00 PM

 
Blogger meria said...

ok, quando ironizzo , d'ora in avanti mi metterò a far faccine .
tipo
;)
:)
e altre altrettanto tristi varianti.

o, che so, una roba tipo
io non te la farei leggere puppàppero,

onde evitare di essere travolta da un'ulteriore sequela di infamate colpevole di non esser parte dell'infanzia di nessuno dei presenti.

mer gen 10, 06:05:00 PM

 
Blogger vanza said...

non esagerare.
Nessuno infama nessuno.
E magari non era nemmeno tanto rivolto solo a te.
Io l'ironia la capisco e anche bene e mi sembra di averne dato prova più volte.
Però insomma è un gran discorso in cui tu poi non c'entri nemmeno molto. E non perchè non sei venuta all'asilo con noi.
E quindi basta, chiudiamo così.
Chi doveva capire avrà capito.

mer gen 10, 06:18:00 PM

 
Blogger giulia said...

niente faccine per favore.
Le detesto e lo sapete.

mer gen 10, 07:27:00 PM

 

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